6.12.10

Senso altro (Superammucchiata n°2)


Questo desiderio non può essere esaudito. E se lo fosse, alla lunga non darebbe appagamento. Ogni volta che in vita mia mi sono illuso di essere arrivato, in vetta, al centro, là, legato a questo c'era il fatto che là non potevo restare. Io posso solo fermarmi, per poco tempo, e poi devo proseguire, fino a quando potrò forse esserci di nuovo, là, da qualche parte per poco tempo. Esserci, esistere, per me è successo sempre e soltanto per poco tempo, mai per tanto. La pienezza, anche questa qui, non è che un rifugio in cui restare. Di tutti i luoghi, sono stati proprio i luoghi della pienezza quelli che con l'andare del tempo mi hanno fatto più male, e che per me sono diventati inquietanti. Mai abituarsi a restare! Stando sul posto, da qualsiasi parte sia, l'appagamento non ha durata. Perde il suo incanto, in un baleno, e lo perde anche il luogo. Il posto non è questo, qui non ci siamo. Su, andiamocene. Avanti. Via di qui. È ora. 

Peter Handke

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